LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
. Verso il venerdì, la Maria incominciò a migliorare, e le prime parole che disse furon queste: - Vezzosa, non mi scorderò mai di quello che hai fatto per
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
le disse: - Non potresti sposare con uno dei vestiti che hai, piuttosto che rimandare il matrimonio? - Per il vestito sarebbe poco male, ce n'ho uno
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
migliori. Un giorno, però, mentre eran tutti a refettorio, il Padre guardiano fece chiamare il cuoco. - Fratello, - gli disse, - hai forse fatto un patto
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
più giorni la bufera e soffia il vento gelato dai monti. Tu non hai diritto di rifiutare quello che ti è offerto nel nome santissimo di Dio. L'uomo
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
molto freddoloso, - rispose Tegrimo, - poiché a me non pare che sia freddo. - Perché tu hai un farsetto foderato di vaio, e sopra codesto mantello, mentre
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
accorgersi che mancavano dei gioielli. Svegliarono allora il vecchio dalla cappamagna e gli domandarono: - Chi hai introdotto qui? - Nessuno, - rispose
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
destarvi per narrarvelo. - Tu sai, fratello, - rispose Alessandro, - che spesso vedesi in sogno quello che si crede con piacere; e tu hai sognato i
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
godeva e badava a dire: - Quando tu pure avrai de' figliuoli saranno tanti modelli di creature. Se hai già saputo piegar questi a ubbidirti, ed eran
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
. - Va' pure; ma se hai la disgrazia di capitarmi dinanzi agli occhi con i tre mostri che hai fatti, per te è finita, e non vi sarà tortura che io ti
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
per Cecco? Sono tanto felice che mi pare impossibile. - Un giorno di felicità vien per tutti; ne hai passate tante, povera figliuola! - disse il
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
cui tu hai spalancato le porte del paradiso comprando per il suo corpo un pezzo di terra benedetta. Nostra Signora, di cui ero tanto devoto in terra
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
un bosco verso Bibbiena, e si mise a piangere, col testone fra le mani. - Mamma mia, - diceva l'infelice singhiozzando, - perché mi hai lasciato così
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
era accanto. - Che vuoi da me? - disse il Conte seccato. - Conte Selvatico, il mio corpo è in parte esposto ancora all'intemperie; tu non lo hai sepolto
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
desiderî dello spettro. - Dunque, l'avete visto? - domandò Pippo. - No, ma l'ho udito parlare. Ascoltami, hai una cantina, tu? - Altro! E ben fornita anche
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
. - Di che hai paura? - chiedeva la Lisa turbata sempre più, sentendo che anche il fratello divideva i suoi timori. - Che voglia fare un tiro e che
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
il fiele e l'aceto sulla croce per riscattare il genere umano dal peccato! Vedrò gli uomini ricadere sempre nei tuoi tranelli. Che diritto hai tu sul
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
non ho avuto mai consolazioni e voglio che tu paghi con altrettanti dolori le pene che mi hai fatto soffrire. Ho fatto un testamento in tutta regola
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
sei stata sempre molto devota di me, sant'Anna, tua protettrice. E, per ricompensarti della venerazione che mi hai tributata, io ti ho portato una dote
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
: - Bravo Cecco, così ti voglio. - E così hai diritto che io sia! - rispos'egli. La giornata passò al solito lieta, come tutti i giorni di festa in cui
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
cavaliere di Romena. - Can d'un cristiano, - disse il primo, - perché hai uccisa una delle mie guardie? - Signore, - rispose Valfredo, - io possiedo un
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
, - replicò Banfio. - Forse per trovar la campana bisognerà faticare, e tu non hai forza; mentre io ne ho ancora. Se tu m'indichi la fonte e lo spino, ti
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
mangiato da più ore. - Mi hai salvato dalla morte, - disse Lapo, - ma dovrò forse crepar di sete o di fame? Non aveva finito di parlare che il cane si alzò
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
furono addosso per trattenerlo. La più accanita, la più furente era la Befana. - Birbante, ora che ti sei scaldato e hai la pancia piena, non vuoi
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
messo fu andato via, corse a sostenere il fratello, che stava per perdere i sensi. - Perché, - diceva egli con voce tremante, - perché hai fatto a nome
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
soleva lavorare insieme con le sue donne. - Lavella, - le disse Chiarenza appena la vide, - ora sei affidata a me soltanto, e siccome so che tu hai
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
più ribelli e cura tutte le malattie dell'animo. - Dunque è la dolcezza che hai usato con la tua matrigna. - Forse! ... - rispose la ragazza, - ma
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
sconosciuto l'acchiappò per la sottana, e le disse in tono supplichevole: - Caterina, io non sono il Diavolo e tu non hai da temere nulla da me. Anzi, sono
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
. - Santo vecchio, - dissero allorché furono alla presenza del Romito, - perché hai abbandonata la nostra Bibbiena? - Io non avrei altro desiderio che
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
maggiore ho visto quello che tu non hai potuto vedere, perché eri ancora nella mente di Dio. A quest'argomento Cecco non seppe che rispondere, e lasciò la
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
fece volar sul capo dell'ostinato, il quale si calmò subito, e disse: - Riconosco, amico, che tu hai ragione; stringiamoci la mano e ritorniamo a
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
, chiamò a sé Chiara, e con fare burbero le disse: - Tu non hai nulla e vivi della carità nostra. - È vero, messere, e io vi sono così grata del bene che
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
. - Mi fa piacere che tu sia venuto; - gli disse, - questo mi prova che hai riflettuto. - Ho riflettuto: - rispose ser Alamanno, - sono stanco di questa
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
chiarore. Quell'angiolo scendeva fino a lui e gli diceva: - Poiché hai avuto fede, sarai esaudito: il Signore mi manda a te per indicarti l'acqua che deve
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
apparve e gli disse: - Se tu hai cara la salvezza eterna, devi restituire i setti canti del poema di ser Bindo, affinché quell'infelice poeta, quel
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
palpebra. - Hai capito la domanda? - disse Banfio al cavallo. Questo accennò di sì e quindi girò un pezzo per il cortile; finalmente andò a toccare col
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
fanno i macellai con i vitelli. - Ora, madonna bella, addio. Eccoti due altri gigliati invece d'uno, perché mi hai reso un gran servigio, - disse
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
. L'Annina, nell'ascoltarla, aveva gli occhi pieni di lacrime e non trovava parole per risponderle. - Dunque, non hai capito quel che ti ha detto la
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
. - Se non hai mantenuto in tempo la tua promessa, - gli disse, - non è colpa tua. Appena libero sei andato a cercarmi sul monte; e in Cielo, dove le buone
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
fece entrare nella sala d'armi e lo squadrò da capo a piedi. - Quale ragione ti riconduce sotto questo tetto, che hai abbandonato come un malfattore
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
tremante, attendendo la risposta del padre. - Santo romito, - disse quegli, - tu hai saggiamente parlato. Una giovane fiorente non può essere la
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
' vegliare sul tuo palazzo e lascialo in buone mani, poiché alla testa dei fiorentini vi è quell'anima dannata di Forese degli Adimari. - Forese, hai
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
pipistrello rimase ad ali aperte davanti a lui, e gli disse: - Turno, tu hai reso al Diavolo un gran servigio, scacciando gli angioli dalla caverna